25 Aprile: LIBERAZIONE indimenticabile (e se i partigiani sono pochi cerchiamoli con voglia, come quando io cerco l'uvetta nel panettone!)

E la frutta mise le ali

Moscerini, mosche. Libellule, tarme, farfalle, cimici grilli falene, tafani e buoi volanti, un giorno riuscirò a rendervi grandi!

La mia bruttezza sconfiggerà le vostre reticenze all'intelligenza, voi vedrete in me la luce!

Vi legherò indissolubilmente al mio filo! Al mio ventre, saremo una sola cosa, saremo l'ammasso più disgustoso ed infestante sulla terra, dopo gli esseri umani, e riusciremo ad aprire la mente della terra oltre l'orrore del brutto per riscoprire la luce!

Volete la luce! Basta lampioni! Io riuscirò a portarvi alla luce vera!

Tornando a noi, al mio salotto ed alla scorpacciata che ho appena digerito.

Gamiro sentita la storia di questa famiglia, infamigliata, si è appassionato tutto, questo è successo cinque giorni fa circa, è andato giù dal Vecchio e gli ha raccontato tutta la storia aggiungendo che secondo lui erano dei pazzi ma si poteva rimediare: secondo lui Portato doveva riconquistare Ramigia, ma ne parlava strano, un po' come se Ramigia fosse Tortuga e Portato un pirata molle che improvvisamente doveva essere illuminato dalla sete dell'oro. Infatti saltava da una parte all'altra della galleria.

Me lo figuro proprio, eccolo lì che si è già stancato di saltellare da tutte le parti e si interessato a risistemare un angolo in fondo dove vuole sistemare la sua dinamo gigante.

-Allora Vecchio , cosa mi dici di sta storia? Non è strana?-

-Ma da dove vieni?e comunque come mai ti prende tanto l'animo questa famiglia?-

-Perché vivono ad un passo dalla soluzione e mi vengono i nervi quando la gente non trova la soluzione se ce la hanno a 2 passi, dico, se devi fare i salti mortali, acconsento allla pigrizia, ma loro no!-

-Ci sono persone che vivono meglio a due passi dalla soluzione, la loro vita trova i propri contorni proprio su questi due passi, cosa credi? Se ne avessero davvero necessità la smetterebbero subito, attento alla tua voglia di soluzione, applicala alla tua vita ma interferire può creare danni.-

-Sì ma è la mia età che forse mi porta a questa voglia di vedere la vita in movimento e quella davvero non è vita!-

-Sì ma non è la tua…-

-…-

-Comunque …-

-sì?-

-Se vuoi proprio proprio interferire, vieni con me che ti porto a conoscere una persona, aspettami fuori che mi sistemo e arrivo-

Gamiro esce ed è già buio, non se l'aspettava perché ormai da un po' non la vedeva più ma lì c'era la Signorina.

-Ciao-

-Buongiorno-risponde lei facendogli segno di nascondersi-

-Come va?-

-Bene-

-Suo papà la viene a prendere anche stasera?-

-…-

-Spero di no-

-Sì, anche io spero di no, non vado molto d'accordo con loro…ehm, lui-

-Vuoi venire con me?-

Il suo volto si ricoprì di tenebra e gli occhi la ricoprirono tutta di sconcerto.

-NO! Calmati! Vado con il vecchio mio amico da qualche parte, mi deve far vedere qualcosa-

Lei non sembrò molto rilassata ma rispose.

-Parla piano, che ci sentono i gatti-

-Scusa. Mi perdoni?-

-Di cosa?Dai dai, fai finta di nulla-

-Ehi Signorina? Mi può prestare un altro trucco per favore?-

-Tieni-

E gli lancia una matita.

-Davvero non puoi venire?-

-Se non porto da mangiare ai gatti poi quelli mi sbranano, se vado con mio "padre" a casa posso prendere il mangiare, se vengo con te, niente pappa e tanti graffi-

-Hai le calze strappate-

-Felini-

-Ah-

-Domani vengo con il cibo per i gatti però vieni a fare un giro con me-

-…-

-Arriva il vecchio, vado-

-Mmm-